Premetto che sarebbe senz’altro opportuno prevedere delle regole generali per l’uso dei cd. social nelle policy aziendali con un occhio anche all’uso, per fini personali, della mail istituzionale o degli strumenti di lavoro “informatici”. Nel caso sottopostomi la risposta dipende dal contenuto effettivo e concreto delle espressioni utilizzate (i post), essendo sanzionabili sul piano disciplinare, tutte quelle critiche che eccedono il diritto di liberà di manifestazione del pensiero e che possono ledere l’immagine e la reputazione dell’ente di appartenenza.
Avv. Mauro Montini