La Fiorentina non si tocca!

l Giudice del Lavoro di Arezzo, con sentenza del marzo 2023, ha ritenuto illegittimo il licenziamento inflitto ad un dipendente che, durante il periodo di congedo per malattia, si era recato allo stadio Franchi di Firenze per vedere una partita della Fiorentina (e che partita, Fiorentina-Juventus!). Il licenziamento è stato, difatti, ritenuto sproporzionato anche alla luce della circostanza che era rimasto indimostrato che la partecipazione all’incontro di calcio avesse ritardato la guarigione o fosse incompatibile con le dedotte (ed accertate) condizioni di malattia. Invero, come chiarito da una recente pronunzia della Suprema Corte, “è noto che lo svolgimento di altra attività lavorativa da parte deldipendente, durante lo stato di malattia, configuri violazione deglispecifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà nonché dei doverigenerali di correttezza e buona fede, oltre che nell’ipotesi in cui taleattività esterna sia, di per sé, sufficiente a far presumerel’inesistenza della malattia, anche nel caso in cui la stessa, valutata con giudizio ex ante in relazione alla natura della patoiogiD.epdelleDatapubblicazione mansioni svolte, possa pregiudicare o ritardare la guarigione o ilrientro in servizio (Cass. 5 agosto 2014, n. 17625; Cass. 27 aprile2017, n. 10416; Cass. 19 ottobre 2018, n. 26496)” (Css., Sez. Lav., 12 maggio 2023 n. 16457).

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