In caso di isolamento domiciliare per covid-19 la cura da seguire la sceglie il medico

Con una recente pronuncia, il TAR del Lazio ha dichiarato illegittime le linee guida promulgate dall’AIFA e recepite anche dal Ministero della Salute nella parte in cui prevedono, nei confronti di chi si trova in isolamento domiciliare a causa del COVID-19, un lungo elenco delle terapie da non adottare.
Secondo il giudice amministrativo, tale elenco si pone in contrasto con l’attività professionale dei medici, nei termini indicati dalla scienza e dalla deontologia professionale, nella misura in cui impediscono l’utilizzo di terapie da essi eventualmente ritenute idonee ed efficaci al contrasto della malattia, come avviene per ogni attività terapeutica.
È stato pertanto affermato che è onere imprescindibile di ogni sanitario di agire secondo scienza e coscienza, assumendosi la responsabilità circa l’esito della terapia prescritta quale conseguenza della professionalità e del titolo specialistico acquisito.

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