La Suprema Corte ha di recente affermato il principio di diritto secondo il quale “in tema di dirigenza medica, gli incarichi di direttore di struttura complessa devono essere rinnovati per iscritto, a pena di nullità, all’esito della valutazione professionale richiesta, allo scadere dei medesimi incarichi, dall’art. 15 d.lgs. n. 502/1992”.
Dunque, ai sensi della richiamata disposizione normativa, i dirigenti medici sono sottoposti a una verifica annuale correlata alla retribuzione di risultato nonché a una valutazione al termine dell’incarico e l’esito positivo della valutazione professionale determina la conferma dell’incarico o il conferimento di altro incarico di pari rilievo, che in ogni caso devono avvenire in forma scritta.