Secondo il TAR di Roma è legittima l’applicazione alla Rai della sanzione, da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, per pubblicità occulta ad Instagram durante il festival di Sanremo.
A dire del Giudicante infatti non potrebbe negarsi la natura promozionale del messaggio separando l’obiettivo editoriale (aumento del numero dei telespettatori) dall’effetto promozionale – mascherato al pubblico – che ha assicurato sia alla Rai sia al social Instagram una vicendevole utilità, legata alle finalità tipiche della pubblicità televisiva.
Da ciò è conseguita la conferma della comminata sanzione nei confronti dell’Ente Radiotelevisione Italiana S.p.A.