Con una sentenza della prima metà del mese di gennaio 2024, il TAR della Toscana, con una esaustiva e chiara pronunzia, rammenta i perimetri del diritto al trasferimento ex art. 42 bis D.Lgs. n. 151 […]
Viene sancito ancora una volta, da una sentenza della Suprema Corte del 20 dicembre 2023, la particolarità del rapporto di lavoro dei dipendenti degli enti pubblici non economici anche nel caso in cui il loro
Nel riformare, una peraltro isolata sentenza della Corte di Appello di Firenze, la Corte di Cassazione, con sentenza dei primi di dicembre 2023, riafferma un principio oramai consolidato in merito di sostituzione del direttore di
Una sentenza del Consiglio di Stato della fine del mese di dicembre 2023, chiamata a pronunziarsi sull’annosissima vicenda dei funzionari della Agenzia delle entrate, titolari di prolungati incarichi di reggenza a copertura di posizioni dirigenziali
Un’ordinanza dei primi di novembre 2023 si occupa di un tema, di non poco rilievo anche pratico, con riferimento al personale in posizione di comando. Orbene, seppure con riferimento ad un quadro normativo ormai superato
Il protrarsi di un comando dà diritto alla stabilizzazione in ruolo? Leggi tutto »
Una pronuncia della Suprema Corte dei primi giorni di dicembre 2023, dopo aver dato continuità all’orientamento che assoggetta anche i dipendenti di un ente pubblico non economico alle regole generali di cui al Decreto Legislativo
Se mentre vado a casa a cambiarmi, mi fermo a fare la spesa, merito il licenziamento? Leggi tutto »
Il TAR Lazio, con sentenza del novembre 2023, affronta un tema di non poco interesse ovvero relativo all’esatto ambito applicativo della disciplina dell’art. 53 D.Lgs. n. 165 del 2001 ed ai casi, individuati dettagliatamente al
Trova un’ennesima ed ulteriore conferma, in una sentenza della Suprema Corte dello scorso novembre 2023, la regola per cui, nel regime del D. Lgs. n. 165 del 2001, i termini di avvio e di conclusione
Non si placa la profonda e sostanziale riscrittura della disciplina dell’art. 5 D.L. n. 95 del 2012 che, nelle intenzioni del legislatore dell’epoca, in una logica di razionalizzazione e contenimento della spesa pubblica, poneva un
La Suprema Corte, con una pronunzia della fine del 2023, conferma che la presentazione di una denunzia penale o di un’istanza alle autorità di vigilanza, poi rivelatasi infondate non costituiscono di per sè da sole
Se ti denuncio cosa rischio? Leggi tutto »
