Un’insegnante ha impugnato di fronte al Tribunale di Trento il licenziamento disciplinare intimatole dal datore di lavoro a causa del persistente rifiuto da parte della dipendente, anche a fronte di uno specifico ordine di servizio […]
Insegnante si rifiuta di indossare la mascherina: licenziamento legittimo Leggi tutto »
Una recente sentenza del Tar Campania-Napoli ha affermato che un ricorso già bandito non potrebbe essere revocato per un semplice ripensamento dell’Ente che lo ha indetto (ovvero una “mera” modifica del piano assunzionale) pena la
Ma un concorso pubblico si può revocare? Leggi tutto »
L’Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni ha nuovamente epresso un parere in merito all’indennità per specifiche responsabilità prevista dall’art. 70-quinquies, comma 1 del CCNL 21.05.2018 Comparto Funzioni Locali, ribadendo quanto già chiarito nel
La Corte di Cassazione è recentemente tornata ad affrontare il tema del rapporto tra i medici convenzionati e le aziende sanitarie locali, ribadendone la natura libero professionale parasubordinata e aggiungendo che sull’intero territorio nazionale deve
In tempi di “carestia” di medici e di personale sanitario, il legislatore italiano sembra avere introdotto, a partire dall’agosto 2020, un vero e proprio diritto potestativo dei dirigenti medici (o sanitari) del SSN a permanere
Una recente sentenza del Tribunale di Arezzo, nell’annullare una azione conservativa (per il vero piuttosto severa), interviene sul nodo estremamente delicato del diritto di critica e di manifestazione del pensiero anche con riferimento all’adesione del
Diritto di critica e sanzioni disciplinari ai tempi dei social e dei negazionisti Leggi tutto »
La cassazione, seppure con qualche resistenza dei giudice di merito, continua a ribadire che, in caso di invalidità della cessione d’azienda (per mancanza dei requisiti richiesti dall’art. 2112 c.c.) il rapporto di lavoro non si
Se mi trasferisci (ex art. 2112 c.c.) male, io guadagno il doppio Leggi tutto »
Torna alla ribalta delle aule giudiziarie l’uso delle chat e delle affermazioni che vi vengono fatte. La Suprema Corte ha condivisibilmente affermato che un’azienda non può porre, a fondamento del licenziamento, una conversazione privata di
La chat e’ mia ed a te (datore di lavoro) non deve interessare Leggi tutto »
Il Giudice del Lavoro di Milano prova a mettere qualche paletto in merito alla sospensione dal lavoro del personale dipendente non vaccinato (nella specie si trattava di di un ausiliare socioassistenziale, dipendente da una cooperativa
Anche i no vax hanno dei diritti Leggi tutto »
La Suprema Corte ha avuto modo di affermare che il giudice, quando dispone la trasformazione del rapporto di lavoro autonomo in uno a carattere subordinato, è tenuto ad applicare i minimi retributivi previsti dalla contrattazione
