Il dirigente medico, che intenda assumere un incarico a tempo determinato presso un’altra azienda pubblica diversa da quella in cui lavora a tempo indeterminato, ha o no diritto all’aspettativa? La domanda apparentemente scontata, alla luce del tenore della contrattazione collettiva, ha ricevuto soluzioni diverse dalla giurisprudenza che sembra per lo più escludere una simile conclusione, sia pure in modo non troppo persuasivo.