Il giudice contabile ha, anche di recente, affermato che il termine quinquennale di prescrizione del danno erariale decorre dalla data di scoperta del danno nel caso di “occultamento doloso” e per rientrare in tale ipotesi è sufficiente non ottemperare al dovere giuridico di fare conoscere determinate situazioni al proprio datore di lavoro, a nulla rilevando la correttezza della propria posizione sul piano “fiscale”.
Avv. Mauro Montini